Alla velocità della luce
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La luce viaggia a 299 792 458 metri al secondo, un numero inconcepibile, che in termini di distanza significa che la luce impiega 1,28 secondi a coprire la distanza Sole-Terra. Immaginate quanto poco ci possa impiegare un'abat-jours a coprire la distanza lampadina-scrivania. Per chi non è familiare con questo termine francese, che tutti pronunciamo alla perfezione ma che probabilmente solo l'un percento della popolazione italiana sa come si scrive, l'abat-jours non è altro che un paralume o una lampada da comodino. Se chiedeste a studenti o ricercatori o in genere a chi ama studiare o scrivere o lavorare di notte, capireste quanto è utile questo semplice ma utile questo accessorio.
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Il significato letterale deriva da "abat" che significa abbattere, e "jour" che significa giorno. Sì, l'abbatigiorno, ed il motivo è abbastanza ovvio. L'abat-jour, dal punto di vista di studenti e lavoratori notturni, è molto più efficace di una luce normale, in quanto non crea alcuna ombra sul tavolo di studio o lavoro, ma d'altro canto la sua luce più intensa e vicina all'occhio umano fa si che risulti più stancante rispetto alla normale luce proveniente dal soffitto. Ciononostante, sicuramente stanca gli occhi meno di guardare un computer o uno smartphone per ore e ore durante il giorno, e soprattutto i benefit derivanti dal suo utilizzo superano di gran lunga quest'unico aspetto negativo. Quindi: sei uno studente, sei un lavoratore notturno, sei una mamma o ti serve luce la mattina altrimenti non ti sveglieresti mai? Dai un'occhiata all'assortimento abat-jour di LionsHome!